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Quella del 2012, sarà una Formula 1 un po' meno italiana. Nessun pilota infatti rappresenterà il Belpaese, in quanto l'ultimo superstite, il 37enne Jarno Trulli è stato sostituito dal russo Vitaly Petrov, dodato di sponsor ben più ricchi che probabilmente più hanno influito sulla scelta della Caterham rispetto alla preziosa esperienza di Jarno.
Non sono bastati dunque i 256 Gran Premi, una vittoria e le 4 pole position per confermare Trulli, il quale ha rilasciato una prima dichiarazione attraverso un comunicato ufficiale con il quale la Caterham annuncia la sostituzione dei piloti: "Capisco la scelta fatta dalla squadra e auguro a tutto il team il meglio per la prossima stagione. Vorrei ringraziare tutta la squadra per le due stagioni vissute insieme. Sono orgoglioso di aver fatto parte di questo team".
La scelta della Caterham è invece stata motivata dal team principal della scuderia, Tony Fernandes: "Quando ci siamo incontrati con Petrov per la prima volta, abbiamo capito subito che Vitaly condivide il modo in cui vogliamo far crescere il nostro team. Voglio però ringraziare Jarno per il suo ruolo, che è stato fondamentale per lo sviluppo della squadra. Jarno è un pilota di grande talento e grande esperienza, ma è ora di iniziare un nuovo capitolo nella storia del nostro team".
La scelta della Caterham rappresenta un capitolo triste anche per l'Italia, in quanto è dalla stagione 1970 che il nostro Paese si presentava con almeno un pilota ai blocchi di partenza della stagione di Formula 1.
Fonte: F1Express
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